venerdì 2 ottobre 2009

Sul giornale




Nella homepage della Repubblica online di oggi, si parla di José Tomas e dell'ultima (?) corrida a Barcellona.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se a Barcellona e in Catalogna si arriverà a proibire la corrida, non sarà certo per merito degli antitaurini, buona parte della colpa è del mondo taurino che non ha saputo contrastare culturalmente nella società la propaganda catalanista antispagnola che ha assunto la tauromachia come idolo polemico. Questo contro la stessa verità storica di una rilevante tradizione taurina radicata in Catalogna, che è rimasta nella parte del Nord ora soggetta ala Francia, dove non a caso c'è Ceret, uno dei santuari della tauromachia.

La Plaza di Barcellona era già in coma irreversibile da dieci anni e più, per la deriva turistico commerciale che aveva preso, per la scarsa serietà della sua programmazione, cha aveva provocato la dispersione dell'aficion. Il fenomeno Josè Tomas, per come è stato gestito, non è altro che un sondino di alimentazione che la mantiene in vita artificialmente, ma non può durare a lungo. Già nell'ultima corrida dicono che non c'era più il pieno totale, e questo significa che la fine è vicina.

Se la sono cercata.

Saluti.

Marco